Taglie naturalmente francesi per una delle più prestigiose firme dell’alta moda
Come vestono le taglie Yves Saint Laurent? Scegliere la taglia adatta nelle boutique della maison francese è relativamente semplice ed anche sul sito ufficiale sono presenti comode tabelle di raffronto tra le taglie francesi e quelle degli altri paesi del mondo.
Le polemiche dello scorso anno
Esattamente un anno fa il marchio Yves Saint Laurent è stato al centro di una pesante polemica nata all’uscita di una campagna pubblicitaria che sceglieva come immagine di punta la fotografia di una modella estremamente magra, distesa scompostamente su un pavimento di moquette. Il forte contrasto dei chiaro scuri e il bianco e nero con cui l’immagine era stata realizzata misero in moto la reazione delle autorità britanniche che bloccarono la diffusione della campagna pubblicitaria nel regno di Sua Maestà .
Anche per la stagione Primavera Estate 2016 la maison fa sfilare in passerella modelle molto pallide e dagli occhi cerchiati da profonde ombre, come se Yves Saint Laurent non avesse timore di scatenare ancora una volta le ire delle associazioni salutiste.
Come vestono le taglie Yves Saint Laurent?
Nonostante tutto però la maison francese realizza abiti anche in taglie superiori alla 38 italiana, arrivando a spingersi (addirittura!!) fino alla 44, che corrisponde ad una 40 francese o più genericamente ad una L, come si può dedurre dalla pratica tabella per il raffronto delle taglie YSL con quelle degli altri paesi del mondo.
Un altro discorso riguarda i pantaloni. Tra le taglie francesi e quelle italiane c’è una differenza di 4: bisogna aggiungere 4 alle taglie francesi per individuare la corrispondente taglia italiana. Purtroppo Yves Saint Laurent sceglie di non produrre jeans oltre la taglia francese 32, che corrisponde quindi ad una 36 italiana.
L’idea che possiamo farci analizzando questi dati è quindi è che la maggior parte dei costosissimi pantaloni Yves Saint Laurent siano pensati per vestire bambine molto alte di 12 anni.
