Il valzer è un ballo secolare, davvero famoso. A Vienna è uno dei segni identificativi della città, quasi come la sacher.
Vestirsi in modo appropriato per ogni lezione è fondamentale.Il valzer nel corso del tempo ha assunto delle sfaccettature piuttosto moderne. Mentre prima era un ballo principalmente aristocratico, oggi assume una veste più popolare, tanto da essere praticato da un numero altissimo di persone, che lo vedono come il nuovo traguardo del bon ton. Questo ballo è conosciuto fin dall’Ottocento e si diffuse principalmente in Austria e nella parte sud della Germania. A distanza di secoli, i due paesi si rivendicano ancora la paternità di questo ballo. Se visitate Vienna, vi renderete subito conto che la vera patri del valzer è questa. La città è molto bella e interessate da vedere, perchè in chiave fortemente storica e artistica.
Qui si impazza per le serate al teatro all’insegna del valzer. E’ un fenomeno molto serio, che richiede rispetto per gli abitanti viennesi. Quindi se vi trovate qui o avete intenzione di partecipare ad una lezione, non potete essere da meno e l’abito giusto è fondamentale. E’ bene sapere che il valzer, si distingue in lento, quello tipico e tradizionale e in viennese, quest’ultimo ha un giro di passi doppio rispetto all’altro. L’uomo in questa danza deve essere necessariamente elegante: è richiesto un frac ben aderente.
Vanno bene tutti i colori tradizionali, ma discreti come il nero e il grigio. La donna deve mostrare, invece, tutta la sua eleganza in abiti lunghi e ricamati. La particolarità di questi abiti è il colore, piuttosto variegato e la particolare strettezza in vita, tanto da slanciare la figura e farla apparire più magra. Sono consigliabili per la donna che si accinge a ballare il valzer abiti ricamati e con strass e piume nella parte inferiore, palesemente più voluminosa rispetto a quella superiore.