Qualche dubbio sul come vestirsi in vacanza a settembre in Egitto? Vediamo insieme il dress-code di questo Stato.
L’Egitto è un Paese tendenzialmente islamico, e quindi è bene rispettare certe regole per evitare di avere problemi con la popolazione locale.
E allora come vestirsi in vacanza a settembre in Egitto?
Bisogna sapere che tanto caldo sarà il clima durante il giorno, tanto freddo si patirà la notte, specie nei pressi del Nilo, quindi è bene portare anche delle maglie di cotone a maniche lunghe. Per le donne, è consigliabile non indossare abiti troppo corti e scollati o che lascino scoperti eccessivamente braccia e collo, e di mettere una fede al dito anche se non si è sposate. Anche se l’Egitto è un Paese democratico e non troppo estremista rispetto ad altri del Nordafrica spesso gli occidentali non vengono visti di buon occhio, e un qualsiasi atteggiamento da loro considerato offensivo (come ad esempio prendere il cibo con la mano sinistra, per loro ‘impura’) potrebbe urtare la loro suscettibilità .
Per il resto, abiti leggeri e chiari, in lino o cotone, un cappello e degli occhiali per ripararsi dal sole e pantaloni lunghi o sotto al ginocchio.
Se si visitano zone desertiche, dei calzini bianchi di lana (sì, proprio in lana, isolante dal freddo ma anche dal caldo) aiuteranno a mantenere il piede fresco e riparato dalla sabbia.
Nei luoghi di culto per le donne è gradito un abbigliamento conservativo, con capo coperto, e nei ristoranti e durante le funzioni potrebbe essere richiesto un abbigliamento formale. Si può fumare, mangiare e bere in pubblico ma in maniera discreta durante il Ramadan.
Tenete presente comunque che il clima di settembre in Egitto parte dai 35°C in su.
Inoltre, una buona dose di buon senso nello scegliere la mise adatta a ogni occasione farà in modo che la nostra vacanza in Egitto proceda in maniera piacevole e senza problemi.