Usare lo shampoo colorante è facile, e potremo cambiare tonalità di capelli in modo non definitivo.
Se siamo particolarmente volubili in fatto di capelli e amiamo cambiare spesso colore, oppure se non siamo soddisfatte della nostra tonalità naturale possiamo usare lo shampoo colorante per provare una nuova nuance senza stravolgere definitivamente la nostra capigliatura.
Esistono tantissimi shampoo coloranti in commercio, e tutti in grado di garantire ottimi risultati: recandoci in una profumeria ben fornita o in un negozio che vende forniture per parrucchieri potremo trovare un vasto assortimento di shampoo che assicurano una colorazione non permanente e che potremo fare comodamente in casa.
Per procedere all’applicazione dello shampoo colorante è preferibile indossare abiti vecchi perché potrebbero macchiarsi, e i guanti per proteggere le mani. Il prodotto va usato come un normale shampoo, massaggiandolo dalla radice fino alle punte e risciacquandolo abbondantemente. Poi, si deve procedere al normale lavaggio con shampoo e balsamo tradizionali. Per quanto riguarda i tempi di posa bisogna attenersi alle istruzioni riportate all’interno del kit.
Per determinati prodotti è necessario aspettare almeno 48 ore prima di lavare nuovamente i capelli ed utilizzare per i lavaggi successivi shampoo e balsamo specifici. In ogni caso, la colorazione apportata dallo shampoo colorante non è permanente e si toglie con 6 – 8 lavaggi. Anche se non contiene ammoniaca è bene evitare di usarlo se si è allergici a una delle componenti del prodotto e durante la gravidanza o l’allattamento. Ovviamente, se avete trattato la vostra capigliatura con uno shampoo colorante evitate il contatto diretto con l’acqua della piscina, e per evitare che il cloro faccia smontare il colore se proprio dovete immergervi fatelo dopo aver indossato una cuffia in silicone.