Come usare la Kamut, la farina lavorata di grano Khorasan
La farina di kamut, così come la farina di grano tradizionale, può essere usata per la preparazione di biscotti, cialde, pane, frittelle e pasta. Non solo però, anche per preparare ottime bevande e spuntini. Oltre che per le sue proprietà nutrizionali, la farina di Kamut è molto popolare la sua consistenza morbida e il sapore che è abbastanza dolce. Ma da dove deriva il nome Kamut. In realtà Kamut è il nome del marchio registrato da un’azienda statunitense che ha sapientemente sfruttato il lavoro dell’agronome Bob Quinn per una particolare lavorazione del grano Khorasan.
Come usare la Kamut, i valori nutrizionali
Consigliata da molte persone che soffrono problemi di digestione e intolleranza a taluni alimenti, la farina di Kamut della farina di Kamut sono dettate dai valori nutrizionali. Secondo quanto emerge dallo studio “Counteraction of oxidative damage in the rat liver by an ancient grain Kamut brand khorasan wheat“ della Nutritio, Elsevier Inc, il pane prodotto con la farina di kamut sarebbe in grado di proteggere le cellule dallo stress ossidativo in misura maggiore del pane che viene invece prodotto con la farina di grano duro tradizionale. I valori nutrizionali del grano Khorasan hanno un vantaggio rispetto a quelli del frumento comune: il grano khorasan contiene infatti il 40% di proteine in più. Contiene, inoltre, una quantitativo maggiore di zinco e magnesio ma anche di polifenoli e acidi grassi.
Come usare la Kamut per preparare diverse ricette
Essendo la farina di Kamut più dolce rispetto a quelle tradizionali normalmente in commercio, essa è perfetta per sostituire completamente o, parzialmente, la farina di grano tipica nella preparazione di svariati alimenti e ricette. Basta pensare che essa viene normalmente utilizzata per la preparazione di pancake, brioches e pizze. E voi, l’avete mai utilizzata?