Come usare l’avocado in cucina

Come usare l’avocado in cucina

Le ricette migliori

Originario dell’America centrale, l’avocado è un frutto dalle proprietà benefiche, soprattutto perchè abbassa il colesterolo. Le vitamine A ed E della polpa contrastano i radicali liberi, e il potassio e magnesio prevengono l’ipertensione. Inoltre, pare che aggiungere mezzo avocado ai piatti aumenti il senso di sazietà: l’ideale per chi vuole perdere peso. Questi sono tutti ottimi motivi per imparare come usare l’avocado in cucina, e in questa guida elencheremo le ricette più buone.

Come usare l’avocado in cucina

Prima di tutto ricordiamo che l’avocado va usato solo se maturo, cioè quando la polpa è morbida. Se è ancora dura, lasciate il frutto fuori dal frigo per qualche giorno. Come spuntino pomeridiano, il consiglio è tagliare il frutto a tocchetti e mangiarlo con sale, limone e coriandolo fresco. L’uso più semplice e anche più diffuso è nelle insalate, grazie alla consistenza burrosa della polpa. Va bene sia per insalate vegane con carote, cipolle e pomodori sia per insalate di pesce con gamberi, surimi o tonno. In alternativa, perchè non preparare una deliziosa salsa guacamole? Basta mischiare l’avocado a pomodoro, cipolla, lime e coriandolo, più allo yogurt per una consistenza più densa.

Preparazioni innovative

Fin qui niente di strano, ma la verità è che gli usi dell’avocado sono infiniti. Si possono preparare zuppe e vellutate, con due avocadi maturi, succo di limone, brodo vegetale e olio d’oliva. O addirittura ricavarne un pesto per condire la pasta. Chi è vegano e fa fatica a trovare salse per i panini, inoltre, può usare quella di avocado al posto di maionese e formaggio. Ma chi mangia la carne può ugualmente utilizzarlo con successo, per esempio in un curry verde thai con vitello, avocado e melanzane. Concludiamo con i dessert: crema di avocado e cioccolato, dolci con avocado al posto del burro, frullati e centrifugati.