Ancora poche donne sanno di poter utilizzare l’amido di riso come cipria sul proprio viso, basta usare pochi ingredienti e il resto è fatto.
Utilizzare l‘amido di riso come cipria non è affatto una novità dell’ultimo periodo, diversamente da quello che si crede, ma risale a secoli e secoli fa. Per la prima volta la polvere bianchissima veniva utilizzata nella cura del corpo e della bellezza dalle geishe in Giappone, che utilizzavano l’amido di riso per donare il colore pallido ai loro volti, che tanto ricercavano. Utilizzare l’amido di riso come cipria è indicato soprattutto alle ragazze dalla pelle ancora giovane, anche con problemi di acne. Può essere utilizzata in ogni caso, da chiunque abbia necessità di una cipria per il viso e vuole un prodotto economico, ma anche naturale. Questa polvere finissima viene, infatti, utilizzata anche come sostituto del borotalco. La cosa importante è procurarvi l’amido di riso in polvere, apposito per la cosmesi. In alternativa, potete anche frullarlo voi stesse. Poi basterà mescolare la polvere di riso con qualche goccia di olio essenziale, magari il vostro preferito e mescolare i due composti. Ricordate di non abbondare con l’olio essenziale: ne basteranno massimo 5 gocce. Poi per facilitarvi il lavoro potete travasare la polvere ottenuta in un vasetto di una crema finita o in un altro contenitore. La polvere va utilizzata su tutto il viso, ma soprattutto nella zona T.: fronte, naso e mento. Per farlo vi occorrerà un pennello o una spugnetta da trucco. Il pennello dovrà essere molto grande e a setole naturali e leggero, per garantire un effetto omogeneo sulla pelle. La spugnetta potete, invece, utilizzarla tamponandola nelle zone in cui avete particolare necessità. E con poche mosse il gioco è fatto e la vostra cipria vi aiuterà a coprire tutti i piccoli difetti del viso.