Il semipermanente ci consente di avere una manicure a lunga durata: scopriamo come togliere lo smalto Shellac.
Per tutte le donne che vogliono avere una manicure perfetta per 3 – 4 settimane ed hanno la fortuna di avere unghie naturalmente resistenti da tenere sempre lunghe e ben limate, lo smalto Shellac semipermanente è l’ideale per avere un colore sempre di tendenza (dato che questa ditta ha nella cartella colori un vasto assortimento di tonalità), che duri a lungo rimanendo inalterato e lucido come appena applicato.
Lo smalto CND Shellac è l’unico tra i semipermanenti a non necessitare di limatura né prima dell’applicazione né durante la rimozione, è ipoallergenico e non contiene formaldeide o altre sostanze dannose per le unghie. Con tre passaggi, base, colore e top coat in brevissimo tempo avremo una manicure perfetta e duratura.
Come togliere lo smalto Shellac?
Per rimuovere il semipermanente Shellac possiamo immergere le unghie in una bacinella in cui avremo versato dell’acetone puro o un solvente per smalto che ne contenga almeno il 60%, badando bene, prima dell’immersione, a passare attorno alle unghie un olio per cuticole, in modo tale da non seccare eccessivamente la pelle. Dieci minuti e potremo rimuovere lo smalto semplicemente grattandolo con delicatezza con un bastoncino d’arancio.
In alternativa, possiamo mettere su ogni unghia un batuffolo imbevuto di acetone puro o solvente, che poi andremo ad avvolgere con della carta stagnola: stesso tempo di posa, 10 – 15 minuti, dopodiché potremo procedere alla rimozione col bastoncino per cuticole.
E’ importante dopo aver tenuto le unghie e la pelle circostante a contatto con l’acetone lavare bene le mani con acqua calda e sapone per eliminare quei residui che possono seccare eccessivamente la pelle, e passare sulle mani una crema specifica per mani e unghie per ripristinarne l’idratazione.