Vediamo come togliere il rossore dall’abbronzatura dopo una giornata intera al sole.
L’esposizione al sole dovrebbe avvenire con cautela e con il giusto fattore di protezione. C’è chi non lo fa, perché vuole essere abbronzatissimo a tutti i costi e prima del tempo, e chi lo fa ma si trova comunque a dover combattere con una scottatura solare perché, magari, si è addormentato sotto il sole e si è risvegliato per il forte dolore.
Per togliere il rossore dall’abbronzatura bisogna innanzitutto, una volta all’ombra, mettere uno straccio freddo di frigorifero sulla parte ustionata, per dare sollievo. Dopodiché, assumere un’aspirina o dell’ibuprofene se il rossore presenta anche vesciche e rigonfiamenti.
L’applicazione di fette di patata direttamente sulla scottatura toglierà, tramite l’amido contenuto nel tubero, il calore dalla parte irritata.
Si può ottenere un effetto lenitivo anche usando un latte idratante ad alta concentrazione di aloe, con impacchi di yogurt da lasciare in posa per 5 minuti e poi risciacquare via con delicatezza e usando acqua tiepida, oppure tamponando la scottatura con una garza imbevuta di acqua e bicarbonato.
Se invece vogliamo andare ancora più sul sicuro, possiamo chiedere in farmacia una crema doposole della linea Foille Sole: specificamente formulata per ridurre i fastidi dovuti all’eccessiva esposizione solare, in breve tempo dall’applicazione riuscirà a togliere il rossore dall’abbronzatura e avrà oltretutto anche un effetto curativo e protettivo sulla vostra pelle ustionata.
Se invece notiamo che il rossore è leggero e concentrato solo sul viso e vogliamo eliminarlo perché non ci piace esteticamente, possiamo camuffarlo con del correttore verde, quello per il rossore della couperose, e poi coprirlo col fondotinta che usiamo di solito. Nessuno se ne accorgerà.