Non è difficile togliere il rossore dalla ceretta, ma se iniziamo a fare la ceretta correttamente il problema potrebbe porsi in maniera irrilevante.
La ceretta, si sa, irrita sempre un po’ la pelle, sia che la facciamo a caldo sia che scegliamo quella a freddo: preparandoci però un paio di giorni prima facendo uno scrub delicato che contribuisca ad eliminare le cellule morte e ad aprire i pori sotto i quali si annidano i peli incarniti potremmo far sì che la parte trattata si arrossi meno.
Badando bene a non fare la ceretta dopo l’esposizione al sole o se sulla pelle già abbiamo irritazioni dovute a piccole ferite o brufoli, stendendo la cera nel verso della crescita dei peli e strappandoli via al contrario riusciremo ad ottenere una depilazione perfetta, che però un po’ di rossore lo lascerà comunque.
Per togliere il rossore della ceretta possiamo procedere ad applicare del ghiaccio non appena effettuato lo strappo: l’effetto vasocostrittore lenirà l’arrossamento e preverrà lo scoppio dei capillari, che possono sopraggiungere se non siamo molto pratiche e decidiamo di depilarci da sole o se ci affidiamo alle mani di una persona poco esperta che non effettua lo strappo in maniera secca e decisa.
In ogni caso, a fine trattamento è bene passare dell’olio tipo Johnson’s per eliminare i residui di cera sulla pelle, da togliere via poi con una salvietta di carta, e applicare sulla pelle un gel rinfrescante a base di aloe o calendula: le proprietà lenitive ed antiarrossamento di queste due piante infatti in men che non si dica contribuiranno a togliere il rossore della ceretta e a far sì che la nostra pelle resti liscia e profumata per lungo tempo.