Le parti intime femminili sono zone molto sensibili, in cui possono comparire dei brufoli
Questa comparsa in questa zona delicata, diversamente da quello che si crede, è piuttosto frequente, in quanto il punto è sensibile e soprattutto rimane coperto dagli indumenti. Questi indumenti a costante contatto con la pelle, provocano l’avvicinamento di polvere e batteri, che provocano un terreno fertile per la comparsa di brufoli. Alla base di questa irritazione cutanea, ci sono però altre motivazioni, come rapporti non protetti, che possono anche causare un doloroso prurito intimo oppure la depilazione, sia che essa avvenga con rasoio o con ceretta. In questo punto i brufoli possono essere di due tipi: uno di colore giallo, uno di colore bianco. I primi non vanno assolutamente trascurati e vanno curati con l’ausilio di un medico. Se il pus che fuoriesce è di odore cattivo, probabilmente potrebbe trattarsi di un infezione da curare per bene. Quelli bianchi, invece, sono piuttosto innocui e scompaiono da soli nel giro di tre o quattro giorni. Per eliminare questi brufoli dalle zone intime è bene seguire alcune direttive. Innanzitutto occorre lavarsi costantemente, ma soprattutto farlo con dei prodotti specifici e neutri. Inoltre cambiate spesso i vostri indumenti intimi, specie dopo l’attività fisica, ma anche nel caso in cui la pelle stia eccessivamente sudando, perché la sudorazione eccessiva permette ai batteri di attecchire. Inoltre gli indumenti intimi dovranno essere piuttosto delicati: preferite quelli di cotone puro al 100% a quelli sintetici. Ricordate inoltre che sulla vostra pelle incide anche l‘alimentazione, quindi, cercate di diminuire i grassi. Ricordate, infine, che per togliere un brufolo dalle parti intime vi occorrerà una crema specifica da applicare e magari un disinfettante per la zona. Non schiacciate il brufolo, perché la fuoriuscita del pus potrebbe generare un’infezione.