Come sostituire la pectina in cucina? Le varianti naturali da provare

Come sostituire la pectina in cucina? Le varianti naturali da provare

Vi state domandando in che modo sostituire la pectina in cucina? Necessità o curiosità, ecco a voi cosa si può utilizzare come variante, con il medesimo risultato.

La pectina è una sostanza, che si trova normalmente in quantità diverse in frutta e verdura specifica, con funzione addensante, particolarmente utilizzata nella preparazione di marmellate e gelatine. Questa si comporta in modo differente, in particolare a seconda dell’ambiente in cui è: se è alcalino allora l’intrinseca funziona addensante non si manifesta; al contrario se è acido, che è massima. Ovviamente la pectina si può trovare anche nei supermercati per l’uso in cucina. Ma se non è disponibile, con cosa si può sostituire? Ecco cosa c’è da sapere!

Addensante per marmellata e pectina: cosa usare?

Come già detto, la pectina ha funzione addensante quando l’ambiente è acido. Quindi quando si preparano le marmellate o le conserve si tende ad aggiungere del succo di limone in modo che si addensi il composto. Tenendo presente questo e per abbreviare i tempi di cottura, non perdendo le proprietà dei frutti, è possibile sostituire la pectina in cucina con la cosiddetta pasta di mele.

Pectina

Per realizzarla, tagliate a pezzi 1 kg di mele verdi e fatele cuocere in acqua per trenta minuti. Successivamente filtrate il tutto con un colino e ripassate il succo così ottenuto attraverso un panno di lino. È possibile congelare la pasta di mele appena fatta e utilizzarla all’occorrenza.

Se invece preferite sostituire la pectina con un ingrediente preparato al momento, ecco una ricetta molto rapida per un vasetto da 40 grammi. Mettete a cuocere a fuoco molto basso buccia, torsolo e semi di una mela non trattata, la polpa e il succo di limone e qualche chicco d’uva (se lo avete, altrimenti non è necessario). Trascorsi cinque minuti, passate il composto al colino. Sterilizzate per quindici minuti e il vostro ingrediente è pronto! Una volta aperto il vasetto, riponetelo in frigo.

Ricordiamo, infine, che per addensare le marmellate senza pectina si può procedere senza problemi, a patto che la frutta che si usa sia idonea allo scopo. Infatti mele e pere ne contengono una quantità sufficiente per far addensare il composto. Invece per la confettura di fragole o pesche è possibile sostituire la pectina aggiungendo alla frutta e allo zucchero un limone e una mela con buccia.

Le vostre marmellate o confetture saranno ancora più dense e gustose, anche senza l’aggiunta di addensanti chimici.