Come si fa il tonalizzante?

Come si fa il tonalizzante?

Tonalizzante, questo sconosciuto! Tutte ne sentiamo parlare, ma in poche conosciamo il suo vero potere. Come si fa, prima di tutto?

Il tonalizzante va utilizzato solo sulle ciocche da tonalizzare – e fin qui è chiaro. Nel caso però dovesse entrare in contatto con la base, non preoccupatevi: non succede nulla. Come mai? I tempi di posa sono ridotti e i volumi molto bassi. In gergo comune, significa che le squame non si aprono a sufficienza per far passare il colore.

Questa tecnica va effettuata su capelli lavati e tamponati e spesso è richiesta per togliere il giallo alle meches sul biondo.

Spegnere il giallo o l’arancione è proprio uno dei crucci principali del trattamento meches e in questo caso particolare va utilizzato un riflesso magari color cenere, in abbinamento a uno naturale.

Esistono delle vere e proprie proporzioni tra naturale e cenere e vanno assolutamente dosate a seconda della tendenza del colore. Un esempio? Se tende al giallo: 2/3 naturale + 1/3 cenere. Se tende invece all’arancio: 1/2 naturale + 1/2 cenere.

Se l’altezza di tono è un biondo platino, allora va utilizzata una base 10. In un altro caso, se si tratta di biondo medio, meglio scegliere una base 8 – che tra l’altro viene utilizzata nella maggior parte dei casi.

Infine, se il biondo è più scuro: 1/2 biondo chiaro cenere + 1/2 biondo scuro naturale. Il tutto sempre a bassissimi volumi (massimo 10). L’attenzione massima va data ai tempi di posa, che variano da 1 a 20 minuti. Il rischio maggiore è che se si tiene in posa troppo a lungo il cenere su un biondo platino, il risultato può essere uno spentissimo grigio.