Ora che abbiamo acceso il camino, cosa ce ne facciamo della cenere?

Ora che abbiamo acceso il camino, cosa ce ne facciamo della cenere?

Scopriamo come riciclare la cenere del camino e farla diventare un ingrediente naturale per la pulizia della casa e la cura dell’orto.

Se in casa avete un caminetto, cosa ve ne fate poi della cenere? Forse non sapete che può essere riutilizzata in vari modi come rimedio naturale ed economico. Per che cosa? Le nonne la conservano come alleato delle pulizie domestiche: da sempre viene, infatti, utilizzata per eliminare le macchie più ostinate dall’acciaio e anche dall’argenteria. Inoltre, è un’ottima alleata per il benessere dell’orto: ideale come concime, ma anche come repellente naturale. Bisogna solo fare attenzione a usarla nel modo e nelle dosi giuste.

Ecco alcuni dei migliori rimedi della nonna per riutilizzare la cenere di legna come antiparassitario e come rimedio casalingo!

cenere mano

Cenere: rimedio straordinario per il giardinaggio

La cenere del camino è un ottimo antiparassitario. Risulta, infatti, uno dei rimedi migliori per allontanare le lumache. Ideale se avete un orto e siete in cerca di un prodotto naturale, senza pesticidi e non velenoso. Per utilizzarla dovrete cospargere i bordi delle aiuole: in questo modo le lumache si terranno ben lontane dai vostri ortaggi.

Si può anche usare la cenere come fertilizzante per arricchire il compost. Attenzione, però a non esagerare con le quantità. Iniziate, dunque, con piccole quantità e partendo dai bordi. Può, ad esempio, rendere perfetto il compost delle bucce di agrumi. Fate attenzione in vaso perché è più facile aumentare la salinità del terreno e provocare seri danni alle piante.

Come usare la cenere per le faccende domestiche

È a dir poco straordinaria l’efficacia della cenere per pulire l’acciaio inox. Prima di utilizzarla si raccomanda di passarla al setaccio con un colino. Versatene poi due cucchiai in un bicchiere aggiungendo un po’ alla volta dell’acqua fino a quando avrete ottenuto un composto cremoso. Mettetevi un paio di guanti e con una spugna prelevate del prodotto da usare direttamente sulle superfici. Perfetta per pentole, coperchi e piano cottura.

Uno degli antichi rimedi delle nonne per lucidare l’argento è proprio l’uso della cenere. Ve ne basterà davvero poca: un cucchiaio di cenere, qualche goccia di acqua e succo di limone. Mescolate i tre prodotti insieme fino ad ottenere un impasto cremoso. Strofinate poi il composto sugli oggetti in argento e lasciate agire per circa dieci minuti. Dopo di che rimuovete il tutto sotto acqua corrente e asciugate subito.