Come riconoscere premenopausa

Come riconoscere premenopausa

Riconoscere l’arrivo della premenopausa è molto importante per prepararsi al meglio ad affrontare una nuova fase della vita. Scopriamone i sintomi

La premenopausa rappresenta il periodo che precede naturalmente l’arrivo della menopausa, annunciandola con sintomi legati alla presenza di variazioni ormonali che si manifestano con una combinazione di cambiamenti fisici, emotivi e psicologici.

Generalmente una donna va incontro alla premenopausa con il sopraggiungere dei primi cambiamenti del ciclo mestruale, che sono del tutto soggettivi per ogni donna, ma indicativamente avvengono attorno ai 35-40 anni di età, e possono variare di molto anche in durata, facendo durare in media la premenopausa da 1 a 6 anni.

Trattandosi di una sindrome variabile per età e durata, è molto importante riconoscerne i sintomi, al fine di arrivare preparate e affrontare nel migliore dei modi i profondi cambiamenti indotti dalla menopausa.

La premenopausa si manifesta con diversi sintomi ormonali, fisici e psicologici.

Sintomi ormonali:

Per prima cosa la premenopausa si manifesta con cambiamenti del ciclo mestruale dovuti a variazioni nella produzione di ormoni femminili.

Durante la premenopausa varia di molto la durata del ciclo mestruale portando o a cicli troppo ravvicinati (polimenorrea), o a cicli lunghi e superiori ai 40 giorni (oligomenorrea).

Le mestruazioni irregolari sono il primo sintomo della premenopausa e possono essere accompagnate da flusso abbondante o troppo scarso e da crampi.

Le alterazioni nell’ovulazione si manifestano anche tramite spotting: perdite uterine di colore scuro tra una mestruazione e l’altra.

Sintomi fisici:

I cambiamenti ormonali della premenopausa si ripercuotono su tutto il corpo portando a una serie di cambiamenti fisici come gonfiore, ritenzione idrica, tensione mammaria, secchezza vaginale, vampate di calore, variazioni dell’appetito e alterazioni dei ritmi del sonno.

Sintomi psicologici:

Il malessere fisico indotto dalle variazioni dei livelli ormonali, ha delle ripercussioni inevitabili sul piano psicologico: frequenti sbalzi d’umore inducono una certa irritabilità e ipersensibilità, con la possibilità di scatenare crisi di pianto o attacchi d’ansia. Nei casi più delicati c’è anche il rischio del manifestarsi di possibili sintomi depressivi.

I cambiamenti annunciati dalla premenopausa sono determinanti per l’equilibrio fisico ed emotivo della donna, per questo non appena si nota il manifestarsi di tali sintomi è importante rivolgersi al proprio ginecologo, per trovare insieme il modo migliore per affrontare una fase tanto delicata quanto importante per la propria salute.