Presentate tutti i sintomi della disfunzione ovulatoria, ma volete qualche certezza in più? Ecco tutti i consigli per riconoscerla in maniera sicura.
La disfunzione ovulatoria è una patologia per cui l’ovulazione si presenta in maniera irregolare o addirittura del tutto assente, specialmente in presenza di cicli mestruali irregolari, tensione mammaria, gonfiore addominale o alterazioni dell’umore.
Questo particolare disturbo si presenta soprattutto nel periodo della premenopausa, ma anche nel caso in cui la paziente sia affetta dalla sindrome dell’ovaio policistico, iperprolattinemia, ipotiroidismo subclinico e amenorrea anovulatoria.
La disfunzione ovulatoria porta a serie difficoltà nell’avere un’ovulazione efficace, e può quindi causare difficoltà nel concepire e, nei casi più gravi, sterilità.
La diagnosi viene fatta attraverso la misurazione dei livelli ormonali nel sangue e l’esecuzione di apposite ecografie pelviche.
Questa patologia si può riconoscere nel caso in cui il ciclo mestruale risulti fortemente irregolare, dall’insorgere di dolori al basso ventre e all’addome, stanchezza e irritabilità, debolezza cronica e mal di testa ricorrenti e di forte intensità, e infine perdite all’infuori del ciclo, che sin presenta in maniera del tutto sporadica o ritardataria.