Come riciclare in cucina scorze di agrumi non trattati

Come riciclare in cucina scorze di agrumi non trattati

Guida al riciclo creativo delle scorze degli agrumi non trattati

Ognuno di noi, quando sbuccia la frutta, tende a buttare via la scorza  non pensando che invece potrebbe avere un pratico utilizzo.

Specie nel caso degli agrumi infatti, le scorze di agrumi come arance e limoni possono essere riutilizzate in diversi modi.

La buccia dell’arancia può essere usata per fare uno scrub al viso: è infatti sufficiente passare delicatamente sulla propria faccia dei pezzi di scorza per togliere la pelle morta e ottenere così una pelle liscia e profumata.

La scorza del limone invece è un ottimo anticalcare: se infatti provate a immergere parti metalliche piene di calcare in una mistura di acqua bollente e scorza di limone, noterete come il calcare si volatizzerà.

Inoltre, le bucce di agrumi non trattate possono essere usate anche per insaporire dolci e diverse pietanze oppure per creare dei liquori digestivi come il limoncello o ancora possono essere candite o caramellate per ottenere dei buonissimi dolcetti – specie sotto Natale.

Infine, potreste anche usare la scorza dell’arancio per profumare l’ambiente: se infatti mettete dei pezzettini di buccia sul calorifero acceso ad essiccare vi accorgerete che il dolce profumo dell’arancio si spargerà tutt’intorno.