Per pulire le porte in legno al meglio, ci sono degli ottimi metodi casalinghi ed economici. Ecco quali sono nello specifico, e anche alcuni consigli.
Le porte in legno, che si trovano nelle nostre case per separare le stanze, o anche come portone dei nostri palazzi, sono degli oggetti che, come gli altri, hanno bisogno di manutenzione e pulizia costante. È risaputo che il legno è un materiale semplice e forte, ma è anche molto delicato dal punto di vista della conservazione e della pulizia. Ecco quindi come fare per pulire le porte di legno in maniera accurata!
Pulire le porte di legno: la soluzione contro polvere, muffa e macchie
Prima di tutto, per pulire le porte di legno bisogna occuparsi della polvere accumulata. Si passa sulla superficie un panno in microfibra per eliminare tutta la polvere e le incrostazioni di sporco. Bisogna passare il panno anche sulle intercapedini, gli intarsi e gli intagli del legno, e anche sui bordi e sui lati.
Se ci sono parti molto piccole da pulire, si può anche utilizzare un pennello per raggiungere anche i punti più difficili. Inoltre, bisogna pulire anche le maniglie delle porte.
Una volta fatto questo è giunta l’ora di utilizzare i prodotti naturali e procedere in maniera casalinga, perché i prodotti adatti a questa superficie non sono economici. In alternativa, per le porte di legno classiche, si può usare un mix di acqua tiepida e di aceto di vino. Bisogna lavare la superficie della porta con questa soluzione, poi si passa una spugnetta. Non passatela troppe volte perché si rischia di fare dei graffi.
Invece per le porte in legno più chiaro si può optare per acqua tiepida e bicarbonato, per evitare di causare delle macchie. Una volta lavate, bisogna asciugarle con un panno in microfibra. Infine bisogna tenere presente che il legno esposto a una grande quantità di acqua tende a gonfiarsi e rovinarsi, quindi è bene non esagerare con l’uso dell’acqua.