Consigli, strumenti operazioni utili per la pulizia
Tenere pulito l’acquario non è solo un modo per mantenerlo esteticamente bello ma anche un modo per garantire la salute dei pesci. Cambiare l’acqua, aggiungendo dell’acqua fresca ogni settimana aiuta a dare ossigeno e ad evitare che si creino fastidiose alghe e altri elementi di disturbo. I nostri consigli per pulire l’acquario.
Come pulire l’acquario d’acqua dolce
Innanzitutto procuratevi tutto ciò di cui avete bisogno:
- L’acqua per riempire l’acquario
- un’aspiratore a sifone
- una spugna per pulire il calcare che si forma all’interno
- un detergente sicuro per gli acquari, una soluzione a base di aceto è molto efficace
- mezzi di filtraggio, carbone attivo, filtri, spugne e cartucce
- lama di rasoio in plastica per grattare il calcare del bordo
Prima di togliere l’acqua bisogna pulire con una spugna apposita, usata solo per questo scopo, le alghe pulendo il vetro interno, e mettendo dei guanti.
Se i pesci sono sani cambiare il 10-20% di acqua; dal 25% al 50% se c’è qualche pesce malato.
Prendere il sifone e aspirare l’acqua mettendola in un secchio da adibire solo a questa funzione, qualunque residuo di attività precedente potrebbe danneggiare l’equilibrio.
Quindi aspirare le impurità della ghiaia usando un filtro se ci sono pesci piccoli, per evitare di aspirarli, questa operazione pulisce e detriti e i resti da eliminare; usa solo la pompa del sifone se c’è uno strato di sabbia, per non mescolare tutto.
Le decorazioni vanno pulite con una spugna apposita o una soluzione di candeggina al 10%, ma rimettetele in acqua solo dopo aver tolto ogni residuo di candeggina in acqua calda.
Sostituite l’acqua tenendo ben presente la temperatura da misurare con un termometro e che è necessario lasciare dello spazio.
Aspettate che l’acqua torni limpida e pulite l’esterno e la parte superiore con sostanze adatte o fatte in casa con aceto.
Ricordate di cambiare sempre il filtro ogni mese, cambiare il carbone del filtro, infatti, è molto importante.
Nel caso di un acquario di acqua salata alle operazioni precedenti bisognerà aggiungere la pulizia del sale e il controllo dell’acqua salata da immettere con controllo temperatura, ph e salinità .