In amore tutto cambia. La donna fa la proposta di matrimonio? Fughe d’amore, cene romantiche, diventare la donna ideale…o essere se stesse?
In fatto di relazioni e d’amore sono tante le cose che non solo più come una volta. Tra queste la proposta di matrimonio: forse per la maggioranza delle coppie è stato lui a chiederlo, ma ci sono sempre più coppie in cui a prendere l’iniziativa è la donna.
Stando a quanto accade nei film sono tante le proposte “pazze” che si possono fare e diversi i metodi per convincere il partner a sposarsi.
Eccone alcuni:
la richiesta di matrimonio durante una fuga d’amore in qualche paradiso esotico, ma rigorosamente nel corso di un anno bisestile. Sì, a quanto pare, ispirandosi al film “Leap Year, Una proposta per dire sì”, l’anno bisestile porterebbe bene. Partendo quindi da un viaggio oltreoceano, si potrebbe raccontare una leggenda locale e chiedere così al partner di sposarsi;
la richiesta di matrimonio durante una partita della squadra del cuore del partner e dopo essersi “trasformate” nella sua donna ideale. Se il partner impazzisce all’idea di avere una moglie all’antica per casa, è bene non farglielo credere…coccolandolo come la farebbe la donna dei suoi sogni e concedendogli uscite, anche allo stadio, affinché capisca che potrà avere accanto una donna con i suoi stessi interessi (come lo sport) e disposta a seguirlo persino dentro uno stadio. Quando è il momento giusto, si può avanzare la proposta divenuta ormai irrifiutabile;
la proposta durante una serata romantica. Per le donne più legate al romanticismo, alle cene a lume di candela, ma che non possono più rinunciare a fare loro stesse al proprio partner la fatidica proposta di matrimonio, cena e dopocena come loro li vorrebbero non possono mancare per lasciare il partner senza molte possibilità di scelta.
Ispirazioni a parte, l’unica, valida alternativa a quelle proposte è quella di non badare più di tanto al momento, alla situazione, al come dovrà essere avanzata la proposta di matrimonio. Se nella coppia ci si conosce veramente, si condividono idee, sensazioni e sentimenti non ci sarà bisogno di architettare nulla, potrà esserci una proposta formale (fatta da uno o dall’altro… che importa?) oppure se ne potrà parlare creando insieme il progetto di matrimonio. Tutto sarà più semplice così!