Vediamo se è possibile profumare il pelo del coniglio, animaletto molto tenero che però se non opportunamente curato può emanare cattivo odore.
Il coniglio è un animale che non necessita di particolari cure, perché come i gatti provvede da solo a restare sempre pulito. L’unico accorgimento per assicurargli la massima igiene è sostituire molto spesso la lettiera, specie in estate, usandone una in truciolato, tipo il pellet per le stufe, che riesce a contenere i cattivi odori senza farli spargere nell’aria, e profumandola con uno spray apposito al limone reperibile in tutti i negozi di animali.
Le zampette e l’apparato riproduttore vanno lavati con un sapone detergente per conigli e in caso che il nostro animaletto non lo possa fare da solo: il suo pelo va spazzolato regolarmente, specie se è lungo, rimuovendo gli eventuali nodi che si possono formare e che potrebbero trattenere germi o impurità .
Per profumare il pelo del coniglio possiamo invece utilizzare una polvere per neonati, quella di farina di granturco, che non contenga assolutamente talco in quanto dannoso per questo tipo di animale. La povere va cosparsa sul nostro coniglio insistendo sulle zone sporche, dopodiché va tolta e spazzolata con una spazzola morbida.
E’ una sorta di bagno a secco che i conigli amano particolarmente, e che fa sì che il pelo resti sempre pulito, lucido ma soprattutto profumato.