Una delle vitamine di cui il nostro organismo ha bisogno è la vitamina E, che viene sintetizzata nel fegato e che ha proprietà antiossidanti, ovvero protegge le cellule dall’invecchiamento precoce. Ecco i cibi attraverso i quali ne possiamo assumere il nostro fabbisogno giornaliero
La vitamina E aiuta a rallentare i processi di invecchiamenti cellulare, e ad aumentare invece le difese immunitarie: i nutrizionisti dicono che un corretto livello di questa vitamina si mantiene assumendone da 15 a 1000 mg al giorno, senza mai eccedere perchè al contrario troppa vitamina E potrebbe essere nociva, causando emorragie.
Un giusto apporto invece aiuta a prevenire molte malattie, tra cui gli attacchi di cuore, disturbi alla vita, ma anche patologie più gravi come il cancro allo stomaco.
I cibi in cui viene maggiormente contenuta la vitamina E sono i semi, e si conseguenza gli oli che vengono ricavati da essi. L’olio extravergine di oliva crudo è uno degli alimenti che contiene maggiore vitamina E in assoluto. Ci sono poi le uova, gli asparagi e gli spinaci, i broccoli e i pomodori.
La cottura dei cibi viceversa ne abbassa il contenuto in vitamina E, così come il loro congelamento, o l’esposizione al sole.