Come leggere i contatori del gas: in che modo riuscire a comprendere a quanto ammontano i nostri consumi.
In un periodo di crisi energetica, con il prezzo del gas destinato a salire a causa del dramma della guerra che sta sconvolgendo il monto intero, in molti si stanno chiedendo come fare per risparmiare. Un primo piccolo passo può essere la comunicazione tempestiva dei propri consumi ai nostri venditori di energia gas o elettrica.
Ma come leggere i contatori del gas? Può sembrare un’operazione molto complicata. La verità, però, è che si tratta di un’operazione oggi molto semplice, che richiede un minimo di attenzione e di precisione, per evitare di comunicare un numero sbagliato. Scopriamo insieme come si leggono i contatori tradizionali e quelli elettronici.
Leggere il contatore del gas tradizionale
I numeri che compaiono sul tuo contatore del gas rappresentano il consumo effettivo di risorse della tua fornitura. Per poter comprendere precisamente quale sia l’andamento dei tuoi consumi, è necessario imparare a leggere questi numeri.
Per prima cosa, vediamo come si legge un contatore tradizionale, di quelli non digitali, ancora diffusi in molte delle case e degli edifici degli italiani. In questo caso, per comunicare la lettura bisogna prendere in considerazione solo i numeri su sfondo nero, tralasciando del tutto quelli su fondo rosso. Se ti stai chiedendo come leggere i contatori gas elettronici, invece, il discorso è leggermente diverso.
Nuovi contatori gas: come leggere i consumi
Nel caso tu abbia a che fare con un contatore nuovo, di tipo elettronico, le modalità di lettura dipendono dalle diverse case produttrici. Se i contatori tradizionali erano infatti diffusi con un modello univoco, i nuovi possono essere anche piuttosto diversi gli uni dagli altri. Solitamente, comunque, la prima schermata che si accende riporta il totalizzatore del consumo. Per esserne certo, ti invitiamo comunque a leggere il manuale riferito al tuo apparecchio, solitamente consegnato dal distributore al momento dell’installazione o reperibile online.
Una volta arrivato alla schermata del totalizzatore, comunque, in questo caso devi comunicare il numero intero del totalizzatore, tralasciando però i numeri dopo la virgola.
Perché è importante effettuare la lettura del gas
Una lettura corretta e periodica del contatore gas, così come di quello della luce, è importante perché ci permette di ricevere dal fornitore una bolletta che sia in linea con i consumi effettivi della nostra famiglia, basata su dati reali e non su stime. Generalmente viene suggerito di fare una lettura una volta all’anno per i clienti con basso consumo, due o tre volte all’anno per i clienti con consumi intermedi e una volta al mese per chi abbia necessità di energia in quantità importante.
A rendere più agevole la situazione, però, è venuta negli ultimi anni la tecnologia. Buona parte dei contatori elettronici presenti nelle nostre abitazioni sono infatti ormai forniti di telelettura. In sostanza, il fornitore ha la possibilità di leggere automaticamente i nostri consumi, senza dover procedere con stime e senza la necessità da parte nostra di comunicare alcunché.