Un giorno di dieta la settimana per tutto l’anno
Come funziona la dieta Méssegué? Un giorno di alimentazione light per riattivare il metabolismo e goderne i benefici.
La dieta del buonumore
Seguire un regime alimentare ipocalorico per un lungo periodo è estremamente difficile e poco appagante. Partendo da questo assunto Marc Mességué – nutrizionista di fama internazionale che ha fatto di Perugia la propria base operativa in Italia – ha deciso di formulare una dieta che non comprometta la vita sociale di chi decide di seguirla.
Ribattezzata “dieta del buonumore”, la dieta di un giorno prevede che durante un solo giorno alla settimana, scelto dal paziente ad esclusione della domenica, si segua un regime dietetico di alimentazione con pochissimi grassi, privo di sale e di carboidrati. Negli altri giorni della settimana il paziente è invitato a seguire la propria alimentazione abituale e a non rinunciare ad alcuna interazione sociale (cene con gli amici, brunch di lavoro, colazioni romantiche) a patto, però, di evitare fritti e superalcolici e di limitare olio e sale.
Questo comporta innegabili vantaggi: chi sceglie di seguire la dieta Mességué riceve pochissimo stress sociale e alimentare, quindi riesce a mantenere per un lungo periodo di tempo il regime dietetico che si è imposto. I risultati sono certo più contenuti di quelli raggiunti attraverso una dieta più incisiva ma è molto più facile mantenerli sul lungo periodo.
Come funziona la dieta di Mességué?
La dieta di un giorno ha la sua base sul cosiddetto triangolo alimentare che suddivide i cibi in tre macrocategorie: amidi/cereali (pasta, riso, patate, polenta), proteine animali (carne, pesce uova), proteine vegetali/legumi (lenticchie, piselli, ceci, fagioli).
Il concetto alla base della giusta combinazione degli alimenti è che durante ogni pasto si può mangiare cibo appartenente a una sola di queste categorie, a cui abbinare verdura cotta e cruda.
I metodi di cottura accettati dalla dieta prevedono un uso limitatissimo di sale e di grassi: va benissimo cuocere i cibi al cartoccio, al forno, al vapore, alla griglia, è bandita la frittura.