Come funziona il portierato di quartiere? Grandi servizi a piccoli prezzi

Come funziona il portierato di quartiere? Grandi servizi a piccoli prezzi

Risoluzione a basso costo di problemi di ogni tipo

Come funziona il portierato di quartiere? Come un centro servizi, con in più un rapporto genuino e fruttuoso tra cittadini.

Un’espressione della Sharing Economy

Il portierato di quartiere non è altro che l’estensione del concetto del portierato di condominio o di parco a cui siamo perfettamente abituato.

Gli stessi servizi offerti su piccola scala da un portiere (che conosce gli abitanti di un condominio, le loro specifiche condizioni di vita e le loro esigenze), vengono assicurati su scala più ampia (ad un intero quartiere) da un gruppo autorganizzato di residenti in quello stesso quartiere. 

Costoro offrono a basso prezzo servizi di assistenza di vario genere: piccole riparazioni, custodia di oggetti, ritiro posta e molto altro.

Il fine dei servizi offerti non è il mero ritorno economico, ma il soddisfacimento delle esigenze dei concittadini attraverso la condivisione del tempo e delle competenze professionali nel pieno spirito della Sharing Economy. Il costo che viene corrisposto dai cittadini infatti è praticamente simbolico e serve nella maggior parte dei casi a sostenere i costi vivi dell’attività.

Come funziona il portierato di quartiere?

Nato a Parigi, e poi adottato a Londra, in Spagna e in Italia (nel comune di Perugia), il portierato di quartiere adopera con gran profitto i social network: su pagine apposite i cittadini di un quartiere possono segnalare un problema e richiedere l’assistenza che verrà poi fornita dall’organizzazione di portierato.

A livello concreto un portierato di quartiere ha sede in un piccolo locale o in un chiosco che ricorda quello delle edicole (proprio in un chiosco è stato istituito il primo portierato di quartiere del mondo, a Parigi).

Dopo la pionieristica esperienza perugina, il portierato di quartiere si è diffuso anche in altre città.

Si da un tono più marcatamente culturale Edicola 2.0 al Corso Garibaldi, nel cuore di Milano. Oltre a fornire servizi di portierato diurno e notturno organizza periodicamente dibattiti ed eventi culturali di vario tipo.

A Genova, nel quartiere Foce e precisamente a Piazza Palermo si trova il chiosco del Progetto Mani-man. Il chiosco fornisce ascolto e supporto di vario tipo per le piccole incombenze dei cittadini: piccole riparazioni, trasporto di pacchi pesanti, chiacchiere e aiuto pomeridiano con i compiti ai bambini del quartiere.