Bonus psicologo 2024: come funziona, come richiederlo e come presentare la domanda online se si hanno i requisiti.
Torna il bonus psicologo nel 2024. Dopo un anno di pausa (nel 2023 la misura era stata interrotta, scatenando non poche polemiche), il Governo ha deciso di ristabilire il bonus che permette a moltissimi italiani di poter avere accesso alle sedute da uno specialista godendo di uno sconto.
Il bonus ammonterà a un massimo di 1500 euro per coprire tutte le sedute. Stando a quanto riportato da fonti vicine all’esecutivo, l’avvio delle domande dovrebbe aver inizio tra la seconda metà di febbraio e inizio marzo. Le coperture destinate a questa misura ammontano in totale a 5 milioni di euro per la prima tranche, che dovrebbe essere seguita da una seconda tornata in una fase successiva dell’anno. Scopriamo insieme come funziona questo nuovo bonus psicologo e cosa serve per poter presentare la domanda online.
Bonus psicologo 2024: come funziona e a chi spetta
Come abbiamo già anticipato, il bonus in questione è un contributo che spetta a ogni soggetto richiedente e che può essere utilizzato per sostenere le spese di supporto psicologico delle sedute presso professionisti abilitati, fino a un massimo di 50 euro a seduta. Il valore preciso della misura varia a seconda della fascia Isee di appartenenza del richiedente.
Ma quali sono i requisiti per poter presentare domanda per ottenere il bonus psicologo? Basta avere la residenza in Italia e un Isee che non superi i 50mila euro. Per quanto riguarda il valore economico della misura, ammonta a 1500 euro totali per chi ha un Isee inferiore ai 15mila euro, a 1000 euro per chi ha un Isee tra 15mila e 30mila euro e a 500 euro per chi ha un Isee compreso tra 30mila e 50mila euro. In tutti i casi il valore economico della prestazione non può superare i 50 euro per seduta.
Come richiedere il bonus psicologo 2024
Secondo quanto annunciato dal Governo, si potrà fare domanda per richiedere il proprio bonus a partire dalla seconda metà di febbraio. Dopo aver effettuato la domanda serviranno 60 giorni di attesa. Le erogazioni dovrebbero quindi partire nel periodo di primavera avanzata, tra maggio e giugno.
Per poter fare richiesta basterà essere muniti di Spid, Carta d’identità elettronica e Carta nazionale dei servizi. Collegandosi direttamente sul portale dell’Inps, alla pagina dedicata, si può presentare domanda per se stesso o per un minore di cui si è genitori o tutori. Per poter accedere alla misura è però necessario avere un Isee aggiornato e certificato.
In alternativa, qualora non si avesse dimestichezza con la presentazione di domande online, è possibile rivolgersi al contact center multinacanale messo a disposizione dall’Inps, telefonando al numero verde 803.164 da telefono fisso o allo 06.164164 da mobile.