La pasta Kataifi: cos’è, come farla in casa e a quali cibi abbinarla. Ecco la ricetta a base di acqua e farina per deliziosi dolci greci tipici (e non solo)!
Di origine medio orientale, la pasta Kataifi è un elemento chiave delle ricette turche e greche del giorno d’oggi. Forse il nome non vi dice nulla, ma alla vista si riconosce facilmente. Viene servita come guarnizione dei piatti, sotto forma di nuvole composte da fili sottilissimi e croccanti e come involucro e decorazione sia per le pietanze dolci che per quelle salate. Grazie al suo sapore delicato, infatti, si abbina perfettamente ad ogni ricetta.
In realtà, nonostante il nome altisonanate, non è altro che della pasta fillo tagliata in striscioline sottilissime. Oggi questa preparazione dal gusto esotico viene adoperata in cucina anche dagli chef occidentali, che ne apprezzano la capacità di regalare un effetto visivo molto particolare ai loro piatti. La tecnica di preparazione è alla portata di tutti e con pochi accorgimenti potrete raggiungere gli stessi risultati degli artigiani culinari delle isole greche e turche anche a casa.
I più pigri possono anche acquistarla già pronta, ma vediamo come realizzarla e gli abbinamenti più popolari!
Ingredienti della pasta Kataifi: la ricetta fatta in casa (per 8 persone)
- 1 kg di farina di tipo 0
- 1 cucchiaino di sale
- 200 ml di olio extravergine
- 50 gr di burro ammorbidito
- acqua q.b.
DIFFICOLTA’: 1 | TEMPO DI COTTURA: 3 | TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 + riposo
Preparazione: come fare la pasta fillo da sminuzzare
Il segreto della buona riuscita è tutto nella lavorazione: più la sfoglia sarà sottile, maggiore sarà croccante e friabile a fine cottura, in una perfetta combinazione di sapori e profumi. Come abbiamo visto, anche gli ingredienti per realizzare a casa la pasta Kataifi sono facilmente reperibili e la laboriosità della ricetta è tutta concentrata nella stesura della sfoglia.
Iniziate a unire in una terrina la farina, il sale e l’olio extravergine d’oliva. Impastate fino ad ottenere una consistenza uniforme, poi aggiungete il burro ammorbidito e l’acqua, in quantità sufficiente da rendere l’impasto morbido e compatto.
Dopo aver fatto riposare il composto al fresco per almeno mezz’ora, cominciate a stendere la pasta, fino ad ottenere un velo di sfoglia finissima ed omogenea, dello spessore di un paio di millimetri al massimo. Se la possedete, potete anche aiutarvi con una macchina per tirare la pasta.
A questo punto, arrotolate la sfoglia su se stessa e tagliatela in modo da ricavare delle striscioline sottilissime. Queste devono essere cotte per pochi minuti in forno già caldo oppure fritte in padella con abbondante olio.
Pasta Kataifi: ricette salate e dolci dal sapore mediorientale
La pasta Kataifi si accompagna squisitamente ai crostacei o alle verdure fritte. Ma, se lasciata per qualche minuto nello sciroppo di zucchero e poi cotta, è perfetta come decorazione per dolci a base di miele e spezie, come vuole la tradizione mediorientale più autentica.
Una ricetta golosa e semplice per l’aperitivo è quella dei gamberoni in pasta Kataifi. La realizzazione è più semplice a farsi che a dirsi: vi basterà pendere i vostri gamberi senza carapace (o le vostre mazzancolle) e avvolgerli nella pasta. Fateli friggere per un paio di minuti e aggiustate di sale e pepe.
Siete in cerca di altre idee? Poteste realizzare dei nidi di pasta fritti e arricchiti con crema di formaggio o degli involtini di verdure sfiziosi e particolari. Se, invece, volete provare la pasta Kataifi per ricette dolci golose e scenografiche, potete provare a realizzare il classico Kataifi greco.
Vi occorrono 200 gr di noci, 100 gr di zucchero e 200 gr di burro fuso. Fate a pezzettini le noci, e in una padellina unite lo zucchero e dell’acqua fino a creare uno sciroppo. Avvolgete le noci nella pasta Kataifi e spennellate con il burro fuso. Infornate a 180° per circa 15 minuti e infine versateci sopra lo sciroppo caldo.
Ma non è finita qui: questo dolce si presta a tutte le varianti che desiderate: potete arricchire il ripieno con cioccolato, datteri o la frutta secca che preferite.
BUON APPETITO!