Quando si parla di partecipazioni di nozze ci sono moltissime possibilità, ma per rispettare lo stile british ci sono indicazioni ben precise
Quando si tratta di pianificare le nozze, ci sono aspetti più piacevoli (come le degustazioni delle torte) e altri che sono certamente necessari ma anche altrettanto stressanti. Un esempio in due parole: le partecipazioni di nozze. Una delle parti più importanti della pianificazione del grande giorno sono proprio le partecipazioni, che possono anche aiutare a impostare il tono e il tema della giornata, nonché a determinare la parte più importante del matrimonio: la famiglia e gli amici che si desidera avere lì, per celebrare il vostro giorno speciale.
Sistemare le partecipazioni può creare confusione perché c’è una decisione da prendere su tutto, prima ancora dello stile della carta da utilizzare: la formulazione degli inviti. Dal momento che spesso, riguardo a questo argomento, non si hanno le idee chiare, abbiamo chiesto un parere ad Anna MacDougall, fondatrice di “Bride&glory wedding planning”.
“Tradizionalmente, sarebbero stati i genitori della sposa che avrebbero dovuto inviare l’invito (cioè “Mr. & Mrs. genitori fieri richiedono il piacere della vostra presenza al matrimonio della loro figlia XYZ al signor ZYX”), ma ormai sempre più coppie hosting pagano direttamente per i loro matrimoni e dunque questo non è più sempre necessario: l”invito può venire dalla stessa coppia di sposi”. Elementi che obbligatoriamente devono essere presenti nelle partecipazioni di nozze sono: il luogo della cerimonia, la data e l’ora e l’indirizzo della sede del ricevimento (se diverso da quello dalla cerimonia).
In genere, si dovrebbero inviare le partecipazioni di nozze dalle 10 alle 12 settimane prima del giorno del matrimonio. Calcolate un po’ di anticipo, se il vostro matrimonio è all’estero.