Che sia liscio, mosso o riccio è importante imparare come fare la piega al caschetto, per essere sempre in ordine.
Il caschetto è una pettinatura molto diffusa, sia tra le giovanissime che tra le over 40: consente di avere la testa sempre in ordine e di mimetizzare anche difetti del viso evidenti, come una fronte troppo bassa, un naso importante o mascelle troppo squadrate.
Se imparerete come fare la piega al caschetto riuscirete in breve tempo ad essere in ordine e ad avere un look che sembra fresco di parrucchiere.
Se il vostro caschetto è liscio e dritto, potrete asciugare i capelli con il phon direzionando il getto dell’aria dall’alto, a partire dal centro della testa e poi dargli la piega con una spazzola rotonda in setole naturali, inclinandola opportunamente per dare la forma che desiderate alla frangia. Ruotate la spazzola verso il basso se amate il caschetto ‘ordinato’, verso l’alto se amate il caschetto ‘aperto’, come si usava negli anni 70.
Se invece avete un taglio asimmetrico, dopo aver asciugato i capelli e dato un colpo di spazzola alla frangia, sarà bene che voi passiate anche un po’ di piastra sulle punte, per disciplinarle e non farle svolazzare.
Un caschetto mosso o riccio è gestibile in maniera ancor più facile: basterà applicare sui capelli bagnati una mousse condizionante ed asciugarli muovendoli con le mani: il risultato sarà un caschetto in movimento, allegro e sbarazzino.
Ricordate sempre, se usate piastre o arricciacapelli, di non abusarne mai perché potrebbero essere dannosi per le chiome e in ogni caso di usare un prodotto che oltre a condizionare i capelli li protegga dal calore eccessivo.