Se amiamo le acconciature che vediamo nelle foto delle riviste patinate dobbiamo imparare a fare il ciuffo bombato.
Il ciuffo bombato è molto di tendenza: dopo il boom che ha avuto negli anni 80 – 90, quando lo portavano praticamente tutte, c’è stato un periodo in cui era considerato out, ma ultimamente questa acconciatura è stata rispolverata da tante star della musica come Beyoncé, J-Lo e Gwen Stefani e subito imitata da tutte. Il ciuffo bombato evidenzia in maniera particolare il viso, quindi è il top per chi ha bei lineamenti, e ha il vantaggio di regalare centimetri a chi non è altissima. Si può portare sia coi capelli sciolti che legati in una coda o raccolti in uno chignon, di solito è preferibile che siano lisci ma si sono viste anche tante chiome ricce con un ciuffo bombato fermato da una barretta.
Come fare il ciuffo bombato? E’ facile. Abbiamo bisogno di un pettine fitto e di uno spray a fissaggio forte: proviamo con la lacca Elnett Satin, la stessa che veniva usata negli anni 60 per fare la cosiddetta ‘cofana’. E’ un prodotto ottimo, fissa perfettamente senza incollare e si elimina con pochi colpi di spazzola. Per lavorare in maniera pratica, isoliamo la parte dei capelli destinata al ciuffo, quindi facciamo una coda o raccogliamo con un mollettone il resto della chioma. Prendiamo la prima ciocca del ciuffo e tiriamola verso l’alto tenendola ben tesa. Vaporizziamola con la lacca per tutta la sua lunghezza e poi andiamo a pettinarla al contrario, dalle punte alla base. Facciamo così con le altre ciocche che faranno parte del ciuffo. Quando avremo finito la cotonatura, sempre col pettine fitto pettiniamo la cotonatura solo sullo strato superficiale, e fissiamo il tutto con un altro po’ di lacca. Il ciuffo bombato è pronto. Se decidiamo di portarlo coi capelli sciolti, sarà bene fissarli lateralmente con delle mollette o con un gel extra strong, mentre se vogliamo legarli procederemo a fare la coda o lo chignon, facendo attenzione a non tirare troppo l’elastico per evitare che il nostro bel ciuffo bombato ne risenta.