Guida passo passo per ottenere un bellissimo gioiello con la tecnica soutache
Marylin Monroe cantava “diamonds are girls’ best friends” (i diamanti sono i migliori amici delle donne) e in effetti niente è più veritiero.
Visto che però i diamanti costano un occhio della testa, ci sono molti modi e tecniche fantasiose per creare gioielli ad hoc per ogni occasione; una di queste tecniche è chiamata soutache (treccia) e prevede l’utilizzo di corde di diversi colori e pietre di diverse fattezze e tonalità.
Per realizzare un gioiello con questa tecnica bisogna innanzitutto premunirsi di:
- Piattina soutache (corda intrecciata a spina);
- Cabochon, perline e pietre;
- Attacchi per ciondoli o monachelle per orecchini;
- Feltro finto o finta pelle;
- Ago e filo ultrafine.
Per prima cosa bisogna incollare il cabochon al feltro (o alla pelle) e posizionarvi sopra la pietra prescelta. Dopo che la colla si è asciugata, avvolgere le piattine soutache intorno alla pietra e affrancarle con ago e filo al cabochon.
Finito il primo giro di piastrine, è possibile affrancarne quante se ne desiderano.
Unire le estremità della piattina (o delle piattine) con un attacco e ritagliare infine il supporto di feltro (o pelle) in eccesso.