Vediamo insieme come fare il ghiaccio secco in casa, molto utile per raffreddare o congelare.
Il ghiaccio secco di solito è impiegato a fini industriali, ed è necessario per congelare o raffreddare qualcosa: in certe situazioni potrebbe tornarci utile anche nella vita di tutti i giorni, quindi cerchiamo di imparare come fare il ghiaccio secco in casa. Visto che è una procedura molto delicata e che potrebbe risultare dannosa se non eseguita con cautela, è consigliabile farlo quando non ci sono bambini o animali nei dintorni e in un ambiente aperto e isolato. Abbiamo bisogno di:
- Un estintore ad anidride carbonica compressa;
- Una vecchia federa;
- Nastro isolante;
- Guanti robusti e camice da laboratorio;
- Occhiali e mascherina protettivi;
- Pantaloni lunghi;
- Scarpe chiuse.
Avvolgiamo la federa in maniera molto stretta attorno al tubo dell’estintore, inserendo l’ugello al suo interno e chiudendola sempre strettamente intorno all’erogatore di plastica: se necessario, per fissarla meglio e farla aderire bene utilizziamo del nastro isolante. Fatto questo, quando ci saremo assicurati di aver fissato bene la federa, azioniamo l’estintore mantenendo per due o tre secondi la pressione costante, e poi rilasciamo la maniglia. Se ci troviamo in un ambiente ventilato potremo vedere attraverso la federa filtrare i vapori dell’anidride carbonica attraverso il tessuto. Stacchiamo la federa dal tubo, e versiamo il ghiaccio che si sarà accumulato al suo interno in un contenitore privo di coperchio in plastica resistente, come un frigo da campeggio o un thermos senza però sigillarlo, ed evitando di toccarlo troppo a lungo con le mani. Nel versare il ghiaccio, manteniamo la federa il più possibile in verticale.
Per la conservazione, non usiamo materiali come la ceramica, il vetro o la porcellana, perché a contatto col ghiaccio secco rischierebbero di spaccarsi a causa del freddo intenso.
Et voilà, il nostro ghiaccio secco fatto in casa è pronto per l’uso.
