Come fare in casa un colorante naturale con l’uva rossa?
Si chiamano antociani – o antocianine – e si tratta di una classe di pigmenti idrosolubili che fanno parte della grande famiglia dei cosiddetti flavonoidi. Questa la dicitura scientifica, ma cosa c’entrano con l’uva rossa? Gli antociani sono contenuti nella buccia degli acini, essendo tra i più importanti gruppi di pigmenti vegetali.
Non solo nell’uva, ma anche nei fiori e frutti, come il fiordaliso. Queste sostanze sono responsabili della colorazione peculiare delle foglie o delle bucce dei vegetali, specie in autunno. In questo periodo, infatti, la fotosintesi si interrompe e la pianta diventa rossa o bruna (ad esempio, avete mai fatto caso alle rose in primavera?).
Come fare in casa un colorante naturale? Ovviamente spellando gli acini di uva rossa e mettendo a cuocere le pelli in abbondante acqua. proprio come durante la vendemmia, dopo almeno un’ora di cottura a fuoco lento, vedremo che l’acqua si è colorata di quel caratteristico colore rossastro.
Possiamo utilizzarlo per cuocervi le uova sode – che assumeranno un simpatico colore rosato – oppure addirittura la pasta, dopo debita spremitura delle bucce. Un’operazione davvero semplice per un risultato ad effetto. Nessun agente chimico aggiunto, tutto naturale al 100%.