Ogni riccio un capriccio? No, per nulla! Anzi, i tirabaci sono sempre stati oggetto di seduzione. Vediamo come ottenere i capelli ricci con la piastra!
Prima di tutto è importante lavorare con un termo protettore quando si usa la piastra, questo se si vogliono evitare capelli spezzati e che si disfano al primo cenno.
Altra precauzione, asciugare bene i capelli. Già, perché se sono bagnati, rischiano di bruciarsi. Pettiniamo bene la chioma e eliminiamo i nodi, magari stiriamoli prima, se sono ribelli, così avremo modo di lavorare con ciocche ben definite.
Dividiamo quindi bene le ciocche aiutandoci con una molletta o delle forcine, poi iniziamo con quelle più vicine alla nuca: avvolgiamo la ciocca che ci interessa nella piastra, chiudiamola e facciamole fare un giro (a seconda della lunghezza dei capelli). Se teniamo la piastra obliqua, ci riuscirà meglio e le braccia alla fine del lavoro ci faranno meno male.
Il boccolo corrisponderà alla fine all’ampiezza della piastra, anche se si raccomanda spesso quella da 2,5 cm in su. Quelle più ampie, infatti, non danno grandi risultati, soprattutto perché si deve avvolgere un’intera ciocca e lo spazio è limitato.
Finiamolo con una spruzzata di lacca fissante. Se vogliamo un effetto più voluminoso possiamo applicare la lacca a testa in giù, rovesciando la testa. Et voilà, il gioco è fatto!