Lo spazzolino da denti è il più fedele alleato del nostro sorriso smagliante. È bene sapere che bisogna disinfettarlo, ma in quale maniera? Scopriamo di più!
Lo spazzolino da denti è un utensile che utilizziamo quotidianamente, più di una volta al giorno ovviamente, e che non può mancare nel nostro bagno, soprattutto per la nostra igiene orale. Esso, però, ha bisogno di cure: cambiarlo ogni due o tre mesi, ma soprattutto disinfettarlo, perché i germi e batteri tendono ad accumularsi sulle setole dopo qualche tempo. Ecco come fare nel miglior modo possibile a disinfettarlo.
Spazzolino da denti da disinfettare: come si procede?
Innanzitutto è bene sapere che non basta risciacquare e usare sempre il cappuccio per il nostro spazzolino. Come agire in modo più incisivo e disinfettarlo accuratamente per rimuovere tutti i germi e batteri? Ci sono diversi modi, ecco quali:
–Acqua ossigenata e collutorio. Facilmente reperibili in commercio, mischiati insieme questi due prodotti e messi un bicchiere con lo spazzolino rivolto a testa in giù, lo disinfetteranno a dovere. Basta infatti lasciare lo spazzolino immerso per qualche ora e poi risciacquarlo con l’acqua del lavandino.
–Bicarbonato e acqua. L’effetto disinfettante del bicarbonato è noto a tutti: toglie ogni residuo di batteri e germi. Si procede mettendo un cucchiaio di bicarbonato dentro un bicchiere, a cui sarà aggiunta l’acqua. Si immerge lo spazzolino nella soluzione e lo si lascia lì per due ore. Per avere dei risultati ancora più marcati, si può aggiungere del succo di limone al bicarbonato.
–Aceto. In caso di macchie sulle setole, l’aceto è il rimedio casalingo giusto. Si riempie un bicchiere con il liquido e si immerge lo spazzolino. Si lascia in ammollo per un’ora e poi lo si risciacqua. Le macchie saranno sparite e il vostro spazzolino sarà disinfettato.
Se non volete ricorrere a metodi casalinghi, nei supermercati e nelle farmacie sono in vendita appositi disinfettanti, come l’amuchina.