Affamati di novità esotiche da portare in tavola? Ecco come disidratare lo zenzero fresco!
Parliamo di una pianta erbacea che ha origini orientali e che possiede molteplici proprietà che giovano molto all’organismo. Le radici di zenzero fresco possono esere utilizzate come tali, oppure disitratate, per utilizzarle quando meglio si crede.
Vediamo un po’ come essiccare lo zenzero fresco, per averlo sempre a portata di mano. Prima di tutto assicuriamoci che le nostre radici abbiano almeno dieci mesi, questo perché resiteranno meglio alla disidratazione e conserveranno meglio il loro sapore. Procediamo pelando il tubero, per poi tagliarlo a pezzettini.
Si può anche grattuggiarlo, ma noi optiamo per il taglio in cubetti. La disidratazione avviene esponendo lo zenzero al sole. Ha tempi lunghi, certo, ma è molto naturale. Poggiamo i nostri cubetti su un piatto coperto con una garza per evitare il contatto con moscerini e agenti esterni. Ricordiamoci di ritirare il tutto la sera, di modo da non incappare in umidità notturna.
In alternativa, possiamo utilizzare il nostro fido microonde. Se siamo pratici, possiamo impostare 5 minuti al massimo della potenza. Dopodiché mecoliamo e facciamo ripartire per altri 5 minuti a potenza inferiore. Procedere così gradualmente fino a completa disidratazione.