Giradito: come riconoscerlo, rimedi e cure fai da te

Giradito: come riconoscerlo, rimedi e cure fai da te

Come riconoscere il giradito alla mano o al piede e quali rimedi naturali adottare per attenuare e trattare l’infezione.

Il giradito, o paterecchio, è un’infezione batterica molto comune che colpisce il dito della mano o l’alluce del piede. Il dito più colpito è di solito il pollice e si presenta rosso e gonfio vicino alla zona dell’unghia. Il giradito al piede è meno comune, ma causa gonfiore e fastidio quando si cammina o si indossano le scarpe.

Ci sono vari modi per trattarlo e per attenuare il dolore senza dover ricorrere a medicinali. Vediamo come curare il giradito e come riconoscerne subito i sintomi.

Giradito all’alluce e alla mano: le cause

Il giradito all’alluce può essere causato da un ambiente molto umido. Generalmente, succede a chi porta le scarpe chiuse per molte ore e tende a sudare molto, oppure se si ha una scarsa attenzione alla pedicure.

Nella mano, invece, si presenta in seguito a piccole ferite o schegge che sono entrate nei tessuti molli delle dita, ma soprattutto nelle persone che tendono a mangiarsi le unghie e che tengono tanto tempo le mani in ammollo.

Sintomi del giradito: come riconoscerlo e agire per tempo

Il primo sintomo che vi deve fare allarmare è l’arrossamento della pelle attorno l’unghia seguito da un rigonfiamento che può anche portare al pus.

Quando l’infezione è in atto l’unghia si solleva un po’ e nei casi più gravi il polpastrello si gonfia e si avverte una pulsione continua e fastidiosa.

Giradito: rimedi fai da te per disinfettare e sgonfiare

Il primo rimedio della nonna è acqua e sale. Preparate una ciotola con dell’acqua e due cucchiai di sale e mettete il dito in ammollo per circa dieci minuti tre volte al giorno. Il sale aiuta a disinfettare e di conseguenza a ridurre il gonfiore.

Un’altra soluzione ottima per disinfettare è l’aglio con la cipolla. Frullate uno spicchio di aglio e il doppio di quantità di cipolla insieme a un po’ di acqua, in modo da creare una cremina. Applicatela un paio di volte sulla parte interessata e lasciate agire circa dieci minuti.

Ottimo anche il tea tree oil da versare due o tre volte al giorno direttamente sull’infezione e da massaggiare delicatamente.