Come curare cavolo ornamentale in giardino

Come curare cavolo ornamentale in giardino

Se avete ricevuto in dono un cavolo ornamentale, non preoccupatevi: è una pianta molto rustica e adattabile, che non necessita di particolari cure

Quando si parla di cavolo viene subito in mente l’ortaggio buono da mangiare, soprattutto nella stagione autunnale. In realtà esistono in natura molte varietà di questa pianta, alcune delle quali largamente utilizzate a scopi ornamentali.

I cavoli ornamentali sono simili al cavolo verza, sono commestibili, anche se usati soprattutto come piante d’abbellimento, e raggiungono i 20/30 cm di diametro. Hanno un cappuccio di foglie che resta completamente aperto e sono caratterizzate da bellissime colorazioni che vanno dal bianco al rosa, dal giallo all’arancio, fino al porpora e al viola.

Il cavolo ornamentale è adatto ad abbellire il giardino nei mesi invernali, periodo poco idoneo a molte altre specie di piante. Se ne avete ricevuto uno in dono non preoccupatevi: è una pianta molto rustica e adattabile che non necessita di particolari cure.

Può essere messa a dimora ad inizio autunno, preferibilmente ad ottobre, in una zona ben soleggiata in piena terra o in un vaso.

Questa pianta è ideale per aiuole e bordure.

Abbondantemente innaffiato dalle piogge autunnali e invernali, il cavolo ornamentale va protetto soprattutto da eccessiva umidità che potrebbe danneggiarne le radici. Il terreno va mantenuto sufficientemente umido, ma quanto basta: per favorire la sana crescita della pianta, assicuratevi quindi che ci sia un buon drenaggio. Se notate foglie danneggiate è bene tagliarle subito.

Se il cavolo ornamentale viene coltivato in vaso è consigliabile aiutarne la crescita con fertilizzanti almeno una volta ogni 3 o 4 settimane.

Se l’inverno non è troppo rigido e la pianta non è esposta a temperature troppe basse, è possibile che il cavolo ornamentale rimanga ad abbellire il vostro giardino fino al giorno di Natale.