Coltivare tulipani in casa? Perché no?
I tulipani generalmente fioriscono nella stagione estiva, ma se si vuole ottenere una fioritura della pianta anche in inverno si possono coltivare i tulipani in casa, in modo tale da farli crescere anche più rapidamente.
Per colitvare i tulipani in casa è necessario avere un contenitore per bulbi in plastica, argilla, ceramica o metallo, con fori di drenaggio puliti e privi di detriti. I bulbi più idonei alla coltivazione domestica possono essere scelti tra quattro tipologie: Darwin ibridi, singola Early, doppia precoce o Triumph, e dovranno avere un diametro di almeno 2,7 cm.
Per accogliere i bulbi sarà necessaria una miscela di torba, sabbia e terriccio con cui andremo a riempire il contenitore quasi completamente. I bulbi devono essere messi in posizione in cima al suolo, con il lato piatto rivolto verso l’orlo del vaso e con la loro parte superiore appena sotto il bordo del contenitore. I bulbi andranno coperti completamente lasciandone però fuori le punte; il terreno deve essere a circa 2 – 3 cm sotto il bordo del vaso in maniera tale da non fuoriuscire durante l’innaffiatura, che andrà praticata due-tre volte alla settimana ma in maniera non eccessiva, perché potrebbe nuocere ai bulbi appena piantati.
Inizialmente il vaso andrà conservato al freddo, a temperature tra 35 e 50 gradi Fahrenheit. Bisogna fare attenzione alla crescita delle foglie, perché se cresceranno a temperature basse il fiore stenterà a sviluppare: l’ideale sarà allora tenere i bulbi in una cella frigorifera per 3 – 4 mesi fino a vederne spuntare i germogli. Poi, per circa cinque giorni conservare i bulbi in un luogo fresco, 50 – 60 gradi Fahrenheit: quando i bulbi diverranno verdi, potranno essere spostati in una posizione con più luce e una temperatura di 60 – 70 gradi Fahrenheit.
I tulipani fioriranno tra la terza e la quarta settimana.