Come coltivare orchidee in vaso

Come coltivare orchidee in vaso

Vi piacerebbe coltivare orchidee in vaso? Potete farlo, seguendo poche semplicissime istruzioni!

Esistono tantissime specie di orchidee, delle quali 85 fioriscono spontaneamente anche in Italia nelle zone umide marine e montane.

Per coltivare orchidee in vaso dobbiamo innanzitutto ricreare in esso il loro habitat naturale, con una base di foglie, torba, sassi e legnetti sui quali pianteremo l’orchidea, ricoprendola poi con torba e legnetti lasciando scoperte solo le punte delle radici.

L’orchidea svilupperà bene a contatto con la luce, ma senza essere esposta ai raggi diretti del sole, quindi l’ambiente ideale sarà in una stanza luminosa accanto a finestre protette da tende. Coltivare orchidee in vaso in casa è possibile perché anche se esse preferiscono i climi molto caldi di solito la temperatura invernale del nostro appartamento, che grazie a climatizzatori o ai caloriferi si aggira tra i 15° e i 20°, permette loro di crescere senza problemi anche nei mesi più freddi.

Le orchidee non hanno bisogno di essere annaffiate più di tanto, nemmeno in estate: in autunno le innaffiature vanno ridotte, e in inverno sospese: sarà però bene limitarsi a mantenere le piante umide nebulizzandovi dell’acqua.

Le orchidee vanno curate mantenendo le foglie pulite e prive di polvere, e rinvasate durante la primavera, eventualmente sostituendo il vaso con uno più grande se necessario. Durante il rinvaso sarà bene evitare di annaffiare le piante per qualche giorno.