Molto in voga tra le teenagers, il dilatatore è un accessorio supertrendy. Ma che fare se non si è più giovanissime e si desidera chiudere il buco?
Si tratta di una moda molto apprezzata, ma spesso – come nel caso di piercing e tatuaggi – non si può tornare indietro.
Per quanto riguarda il trend del dilatatore, tutto dipende da quanto e come il lobo carneo è stato dilatato, appunto. Fino a 8 mm, infatti, si richiude del tutto sino ad arrivare a 1 mm solo. Il ritorno allo stadio iniziale può avvenire in alcuni casi con una dilatazione fino a 12 mm.
Se di dimensioni maggiori, circa 16 mm, si possono riscontrare fori di circa 3 o 4 mm, in realtà a un occhio inesperto non risultano affatto notevoli.
Per far richiudere il buco, c’è da tenere presente che tutto dipende da com’è stato dilatato dal principio: se si dilata seguendo tutti i passaggi consigliati dal piercer, ovvero non più di 1 mm al mese e con materiali adatti, l’orecchio mantiene la sua elasticità.
Conseguenza di queste attenzioni particolari? Il piercing si richiude facilmente. Se, d’altro canto, si ha fretta di avere una dilatazione esagerata, magari con gioielli inadeguati, il foro tende ad assumere una forma raggrinzita e a richiudersi poco o male, spesso portando con sé brutte cicatrici.