Andare a convivere. Servono solo amore, sicurezza, volontà e decisione. Cena romantica o ricorrenza da festeggiare, sono infiniti i modi per chiederlo.
Andare a convivere è l’altro grande passo, oltre al matrimonio, in una relazione di coppia.
La convivenza, sia essa sancita da matrimonio o meno, può spaventare perché implica dei cambiamenti notevoli nella propria vita. Un’assunzione di responsabilità e carattere decisionale non indifferente e ciò può spaventare il proprio partner.
Se si ha quest’idea e non si sa come chiederlo, è possibile iniziare a “testare il terreno” per capire se anche la dolce metà è propensa a questa scelta e soprattutto è pronta a farla: come?
Per iniziare si può parlare della cosa e approfondirla nel tempo, parlare di dare le chiavi al partner, invitarlo/a a rimanere più spesso insieme a casa propria.
I passaggi successivi dipendono chiaramente dalla reazione, ma se ci si conosce e si vive passo passo la propria relazione insieme le certezze dovrebbero aumentare e non essere deluse, quindi si può procedere con la richiesta formale, fatta in occasione di una cena, un giorno speciale, di un avvenimento da ricordare e festeggiare insieme o perché no? con messaggi simpatici scritti su foglietti di carta.
Insomma, ci sono un’infinità di modi per chiedere alla persona amata di condividere tutto per il resto della vita, l’importante è essere per primi sicuri della decisione volerlo, il resto verrà da sé.