Come bucare le conchiglie senza romperle? Scopriamo come fare in modo semplice e pulito, con e senza trapano.
Come bucare le conchiglie evitando che si rompano è uno degli interrogativi più comuni quando si desidera realizzare collane o oggetti per i quali è necessario inserire un filo al loro interno.
Per fortuna, con i giusti e attrezzi e tanta pazienza, si tratta di un’impresa fattibile e persino divertente. Ciò che conta è procedere senza fretta. Scopriamo come fare.
Come bucare una conchiglia con il trapano
Per forare le conchiglie occorre prima di tutto tenere a mente che più grandi sono e più sono le possibilità di riuscita.
Affinché le conchiglie non si romano è infatti necessario che siano spesse abbastanza da sopportare le vibrazioni prodotte dal trapano. Detto ciò, gli strumenti che serviranno sono.
– Le conchiglie
– Una spugna
– Un trapano da hobbisti e con punte sottili
Dopo aver lavato, asciugato ed eventualmente verniciato la conchiglia, si dovrà posizionare la stessa su una spugna facendo attenzione a far si che la parte concava sia rivolta verso il basso. In questo modo, quando si andrà ad usare il trapano le vibrazioni saranno minori.
A questo punto è importante studiare la forma della conchiglia scelgiendo il punto in cui andrà applicato il foro e facendo in modo che questo combaci con la parte più spessa.
Fatto ciò si andrà ad appoggiare lievemente il trapano nel punto in cui si desidera il foro e si farà andare con una punta molto sottile ed il massimo della delicatezza.
Per far si che la conchiglia non si rompa, infatti, sarà necessario non spingere in nessun caso e attendere che il foro si formi da solo. Una volta fatto, qualora servisse, si potrà passare della carta vetrata per renderlo omogeneo. E la conchiglia sarà finalmente pronta per dar vita a collanine o decori.
Come bucare le conchiglie più piccole senza l’uso del trapano
A volte, può capitare di avere la necessità di bucare conchiglie davvero sottili. In tal caso il procedimento rimane lo stesso ma al posto del trapano si dovrà agire con un ago sottile o con la punta di una forbicina. Si tratta di un’operazione molto delicata e per la quale occorre una certa pazienza.
La punta dovrà infatti effettuare una pressione minima e costante. In questo modo si avrà la certezza di poter lavorare senza creare danni. In caso di conchiglie un po’ più spesse si può infine usare il trivellino, perfetto per ottenere un foro in modo preciso e senza danneggiarne la superficie.