Che sogno le serate più fredde davanti al caminetto scoppiettate! Ecco come accenderlo (senza fumo)

Che sogno le serate più fredde davanti al caminetto scoppiettate! Ecco come accenderlo (senza fumo)

Vediamo i 4 step fondamentali per accendere il camino a legna senza commettere errori. Come far durare il fuoco più a lungo per un casa calda e…romantica?

Con l’arrivo del freddo e delle piogge non c’è niente di più piacevole del calore del caminetto. Riuscire ad accendere il fuoco, però, non è sempre facile: c’è il rischio che possa spegnersi subito, quello che si crei troppo fumo, o persino di peggio… se non avete familiarità con questo strumento, ecco tutti gli step per accendere il camino in casa senza fare troppo fumo e far durare il fuoco a lungo.

Innanzitutto, per accendere il camino con successo bisogna innanzitutto scegliere il combustibile giusto e poi posizionare la legna in modo strategico. Non dovete però, mai, sottovalutare il fuoco: nelle mani sbagliate o inesperte può causare non pochi problemi.

Come accendere il camino?

Caminetto acceso

• Il primo step è una buona combustione iniziale. Questo passaggio è fondamentale perché farà sviluppare più fiamme e aiuterà la legna ad ardere lentamente. Per fare ciò potete utilizzare dei vecchi giornali (non patinati, come le riviste di moda, per capirci) o della paglia e dei rametti.

Un segreto per accelerare la combustione è quello di utilizzare i gusci di noci o di nocciole: questi, avendo dell’olio, fanno in modo che il fuoco divampi più in fretta. Posizionateli dunque, insieme alla carta di giornale o ai legnetti.

• Il secondo step consiste nel posizionare i legnetti che prenderanno fuoco per primi. Questi non devono essere verdi né troppo grandi, altrimenti faranno fatica a prendere fuoco. Posizionateli in modo orizzontale sopra i fogli di giornale cercando di creare una base stabile che darà fuoco alla legna.

• Terzo step: appoggiate uno o due tronchi grandi sulla base, cercando di dar loro la forma di una capanna. È importante lasciare dei buchi tra la legna in modo che possa circolare l’aria (l’ossigeno è fondamentale per la combustione, ovviamente!).

• Il quarto e ultimo step prevede il controllo del colore del fumo. Se questo è nero vuol dire che non c’è abbastanza aria, e quindi dovete muovere un po’ la legna per far girare meglio l’aria.

Ricordatevi, infine, di tenere sempre pulito il caminetto e di effettuare una manutenzione regolare, altrimenti non riuscirete ad ottenere un fuoco vivo e duraturo.