Come abbinare tacco a rocchetto

Come abbinare tacco a rocchetto

Alla moda ma in maniera comoda, col tacco a rocchetto!

Abbiamo scoperto il tacco a rocchetto da bambine, guardando gli stivaletti di Mary Poppins: ora lo ammiriamo nelle vetrine dei negozi di calzature, che da più di una stagione propongono scarpe con questo tipo di tacco: di altezza media, da tre a cinque – sei centimetri, pratico e glam per una passeggiata con le amiche, un aperitivo al volo o anche per correre da una parte all’altra dell’ufficio, il tacco a rocchetto si addice a un look non troppo elegante e ‘serale’.

E’ perfetto con una longuette a metà polpaccio, con i jeans se sopra mettiamo una camicia di seta o di raso, con un tailleur dalle linee rigorose per dare un tocco vivace ed originale ed anche con un tubino frou frou, se il tacco a rocchetto è parte di una ballerina frizzante, con un bel fiocco sulla punta.

In ogni caso, è particolarmente indicato per donne che non vogliono rinunciare alla femminilità dei tacchi anche nella vita di tutti i giorni ma non possono indossare stiletti o zeppe vertiginose: si addice a una gamba sottile o media, non troppo robusta o muscolosa, perché in questo caso la gamba risulterebbe ancora più massiccia, e il tacco a rocchetto tenderebbe a ‘sparire’ sotto di essa.

Sulla scia delle figlie delle vip (vedi Suri Cruise o Emme Antony, figlia di J-Lo), molti calzaturifici che producono scarpe per bambini hanno inserito il tacco a rocchetto in alcuni modelli di calzature, scelta per alcuni molto azzeccata perché giudicata al passo coi tempi, per altri decisamente discutibile in quanto solitamente tacchi e bambine dovrebbero procedere su due binari completamente diversi.