Combattere il caldo di notte: piccoli rimedi per contrastare l’afa notturna
Siamo in piena estate e mentre chi sta al mare trova sollievo dall’afa facendo ripetutamente il bagno nell’acqua salata o in piscina, quelli che rimangono in città sono costretti a fare i conti con le elevate temperature che anche di notte non vogliono proprio abbandonarci. Come combattere il caldo di notte allora? Per prima cosa, poco prima di coricarci facciamo una doccia o un bagno moderatamente caldo. Non gettatevi sotto la doccia fredda: il corpo, per contrastare l’effetto refrigerante dell’acqua ghiacciata, aumenta la temperatura e poco dopo avreste dunque ancor più caldo. Potete anche mettere mani e piedi in ammollo in acqua tiepida. Essendo radiatori del corpo, immergendoli in acqua troverete immediato sollievo.
Combattere il caldo di notte: mettere federe e lenzuola nel freezer
Circa 30 minuti prima di andare a dormire, potete mettere lenzuola e federe nel freezer. Dopo averle stese andate a dormire. L’effetto refrigerante dovrebbe durare un 30-40 minuti: tempo sufficiente a farvi addormentare. Usate sempre lenzuola o copertine di cotone ed abbandonate i tessuti sintetici che sono capaci di trattenere il calore aumentando la sensazione dell’afa.
Combattere il caldo di notte: dormi indossando vestiti di cotone
Adottare la tattica dell’andare a dormire senza nulla addosso è sbagliata. Per avere un po’ di refrigerio, dovete indossare una maglietta ed un pantaloncino in cotone in maniera tale da non assorbire l’umidità. Se non potete permettervi il condizionatore, per refrigerare la stanza da letto usate il ventilatore. Quest’ultimo consuma circa 15 volte in meno del condizionatore. Per ottenere un effetto refrigerante maggiore posizionate una ciotola con ghiaccio e acqua fredda dinanzi al ventilatore, in maniera tale da avere effettivamente maggior sollievo dall’afa che di notte può affliggerci impedendoci di dormire. Refrigerate mani e piedi sotto l’acqua prima di andare a dormire.