Colpo di scena: il Codacons chiede scusa a Fedez. La reazione del rapper

Colpo di scena: il Codacons chiede scusa a Fedez. La reazione del rapper

Arrivano le scuse del Codacons nei confronti di Fedez. “Non era intenzione del Codacons accusare Fedez né di evasione fiscale né di altre condotte non lecite”. La reazione del rapper.

Dopo anni di battaglie tra Codacons e Fedez, l’associazione per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori ha fatto un passo indietro. Nella giornata del 29 febbraio 2024 Codacons ha inviato una lettera di scuse al rapper.

Lo rendono noto i legali di Federico Lucia che riportano parte della lettera ricevuta. Oltre al messaggio di scuse, l’associazione ha anche rimosso il comunicato stampa dal sito web in cui accusavano l’artista e le società della famiglia di evasione fiscale.

Fedez: la lettera di scuse del Codacons

Gli avvocati del rapper hanno fatto sapere di aver ricevuto una lettera di scuse dal Codacons, che scrive: “Non era intenzione del Codacons accusare Fedez né di evasione fiscale né di altre condotte non lecite“.

Inoltre, dopo la richiesta dei legali di Fedez, l’associazione ha rimosso dal sito web il comunicato stampa in cui accusavano il rapper e le società della sua famiglia di evasione fiscale. All’interno del comunicato si leggeva che Codacons aveva presentato un esposto alla Guardia di Finanza sugli asset societari del rapper.

Fedez

La lettera di scuse è firmata da Carlo Rienzi, che solamente pochi giorni fa aveva pubblicato sul profilo Instagram dell’associazione un video in cui attaccava il rapper, mostrandosi con un broccolo in mano.

I toni pungenti della lettera

Posto dunque che da parte nostra, si ribadisce, non vi era alcun intento accusatorio, se il sig. Lucia ha avuto tale impressione noi ci scusiamo e sicuramente toglieremo questo comunicato dal sito web. Inoltre valuteremo, dopo avere ricevuto il parere che stiamo chiedendo oggi stesso all’Agcm e all’Agenzia delle Entrate, per maggiore trasparenza e chiarezza dei nostri scopi sociali, se pubblicare integralmente l’esposto. Quindi ci scusiamo per l’equivoco e per gli eventuali toni utilizzati” si legge nella lettera.

Tuttavia, nella conclusione non mancano attacchi e frecciatine: “Considerata la sua ‘coda di paglia‘, con la nostra lettera abbiamo anche informato Fedez che noi non siamo soliti offendere nessuno, ma andremo a fondo per accertare che uso fa di tutte quelle società“.