Claudio Santamaria e Francesca Barra decidono di scrivere una lettera a Dagospia in seguito a una discussione velenosa con Guia Soncini.
Francesca Barra ha da poco annunciato ufficialmente la propria gravidanza, e Guia Soncini non perde tempo: immediatamente sottolinea su Twitter come la coppia abbia annunciato una gravidanza che a giugno era stata da loro stessi smentita. Claudio Santamaria le fa notare che, prima di annunciare una notizia di questo genere, sia necessario un po’ di tempo.
Nuovamente la risposta della Soncini non si fa attendere: “Ma sta annunciando una gravidanza al primo mese, o sta per scusarsi con quelli che il 15 giugno avevano evidentemente pubblicato il vero? (Lascio i commenti aperti, insultatemi con garbo – dico a te, Francesca)”. Un commento provocante, a cui la Barra risponde a tono: “Se vuoi ti mando la foto delle beta con la data. Però poi ti scusi per quello e per altre schifezze che scrivi su chiunque. Proprio oggi, sei proprio una serpe. Con garbo. Ti commenteresti da sola.”
La Soncini, tuttavia, rincara la dose: “Sorvolando sulle minacce minacciose perché c’è un limite anche al mio divertimento nel bullizzare interlocutori inattrezzati, faccio presente che il dare quando pare a noi le notizie che ci riguardano è un desiderio, non un diritto. Lo è anche coprirsi di ridicolo, beninteso.”
Interviene quindi Claudio Santamaria per difendere la moglie: “Sono dati sensibili, e potevamo anche non saperlo o non avere certezze all’epoca. Questo suo accanimento sulla gravidanza potrebbe certamente essere motivo di denuncia nonché di segnalazione per mancanza di deontologia.“
Soncini risponde ancora ribadendo la propria posizione: “Guardi, non so come dirglielo senza suonare condiscendente, ma non ho scritto nessuna *informazione*: oltre a non essere il mio mestiere né un mio hobby, le informazioni non sono neppure il tema della nostra conversazione, mi spiace che uno dei partecipanti non se ne sia accorto.“
Commenti velenosi, che spingono Claudio Santamaria e Francesca Barra a scrivere una lettera a Dagospia: “Guia Soncini ci tiene a sottolineare (questa volta con nomi e cognomi, di solito giocava ai sottintesi) che a giugno avevo negato la notizia della gravidanza apparsa sulla copertina di un noto settimanale.
RISPONDO A QUESTA SCHIFEZZA PER MOTIVI CHE RIGUARDANO Proprio i COLLEGHI.
1) QUANDO HANNO SCATTATO LE FOTO ED ERO A ROMA NON ERO INCINTA.
2) QUANDO HO LETTO L’ARTICOLO E AVEVO FATTO LE BETA – CHI HA FIGLI O CERCA UNA GRAVIDANZA SA CHE NON VUOL DIRE CERTEZZA E SERENITÀ- E HO LETTO L’ARTICOLO IN CUI CITAVA SOLO LA MIA PERDITA PRECEDENTE (CHE BELLA INIEZIONE DI SPERANZA), HO TROVATO LA COSA DI PESSIMO GUSTO. Ho voluto sdrammatizzare citando la pancia di Claudio per esorcizzare lecite paure. Credo mi capirete: non avevo ancora fatto una visita specialistica!”
Infine concludono così: “Accanirsi con una donna incinta è da… Da… Non mi viene…”