Claudio Cecchetto: fiumi di sangria e sballo

Claudio Cecchetto: fiumi di sangria e sballo

Claudio Cecchetto all’apice del successo ha trascorso molte notti brave, addirittura estreme con Sandy Marton a Ibiza, e si racconta a Libero

Claudio Cecchetto oggi è un talent scout molto sagace, ma in passato all’apice del successo ha vissuto tante esperienze estreme e notti folli: si confessa in un intervista al quotidiano Libero, e racconta cosa accadeva durante le sue notti folli in vacanza a Ibiza con l’amico Sandy Marton:  “E’ il compleanno di Gori, proprietario del Ku di Ibiza. Ci aspetta – disse una sera piombando nel mio ufficio – Presi gli occhiali da sole e lo seguii su un aereo privato. Di quella sera al Ku ricordo i fiumi di sangria. Ma, soprattutto, la bellezza di Alicia, una ragazza che avevo conosciuto un anno prima. Quella notte mi aveva messo gli occhi addosso, mi permise di accorciare le distanze. Fu un’avventura esaltante

“Ibiza fa bene. O forse è stata l’ecstasy nella sangria”

Quello dell’ecstasy fu un episodio isolato: in certe circostanze ha sempre saputo cavarsela da solo.

Ricorda divertito anche un episodio che coinvolgeva Milly D’Abbraccio:

Sempre al Ku di Ibiza, azzardò un tuffo dalla parte sbagliata, in nemmeno un metro d’acqua, e uscì dalla piscina insanguinato, ma soprattutto ignaro della sua condizione per via della botta presa.

Una Milly spaventatissima lo accompagnò al pronto soccorso, e spiegò l’accaduto col suo spagnolo improbabile.

Alla fine se la cavò con 5 punti di sutura. Grazie a Milly riuscì a saltare delle ore di fila: “ Milly è un uragano, una forza della natura“, aggiunge Cecchetto.

Oggi la sua vita è ben diversa dai tempi d’oro, i figli e la moglie Mapi sono la sua forza:

“Sono uno che cambia spesso, che si annoia subito. L’unica cosa che non ho cambiato è Mapi. E’ un risultato accedente, il più importante. Lei fa la mamma, io osservo i nostri Jody e Leonardo da lontano, facendo finta di niente. Ma entrambi sanno bene che per loro ci sarò sempre.

Sono agitato per indole. La certezza di potermi lanciare in nuove avventure professionali parte da loro tre. Sapere che quel legame è indissolubile mi rende più forte.”