Claudia Galanti è tornata a parlare della morte delle figlia Indila e ha svelato che grazie agli psicofarmaci ha smesso di pensare al suicidio
Ospite nel salotto di Verissimo con Silvia Toffanin, Claudia Galanti è tornata a parlare della tragica morte della figlia Indila, deceduta in culla nel dicembre 2014 per soffocamento; dopo quel terribile avvenimento la modella ha passato un lungo periodo di depressione, durante il quale si è trovata costretta a ricorrere agli psicofarmaci per non buttarsi giù e per evitare di continuare a pensare al suicidio, ipotesi che ha ammesso di aver valutato diverse volte. La piccola Indila era a casa con il padre quando è avvenuto il dramma e Claudia Galanti era a Dubai: non è passato giorno in cui la modella non sia stata divorata dai sensi di colpa per non essere stata a vegliare sulla sua piccola figlioletta. Ora Claudia sta meglio e fa di tutto per essere presente per i suoi due figli maggiori, che hanno bisogno del suo amore per crescere sereni dopo il dramma. “Cerco sempre di dire che sto bene, però in realtà soprattutto il mese di dicembre è stato abbastanza difficile, con alti e bassi, soprattutto perché ho deciso di non prendere più nessun medicinale. Ho interrotto la terapia perché volevo curarmi da sola. Penso che le medicine per la depressione vanno bene, ma non vanno prese per sempre. Dipendere da questi medicinali è una cosa che non voglio fare. Ogni notte, quando vado a letto, i sensi di colpa mi mangiano il cervello. Penso che, forse, se ci fossi stata, avrei potuto fare qualcosa. Ma è normale che una madre pensi così.”
Il ricordo costante
La sua terzogenita Indila, rimane e rimarrà per sempre, nel suo cuore e nei suoi ricordi, così come in quelli dei suoi figli; Claudia Galanti ha raccontato di avere molte foto della piccola in casa, per fare in modo che la sua memoria non svanisca mai.
“Ho foto di lei ovunque, in tutta la casa. Anche quelle più brutte, basta che le abbia sotto gli occhi, così che la ricordino anche i miei figli”.
Nell’ultimo anno Claudia Galanti ha pensato diverse volte al suicidio ma ha confessato che ormai è un pensiero che non la sfiora più, per amore dei suoi figli:
“A causa di questa forte depressione mi è ricapitato di pensarci. Non è un momento felice della mia vita, ma ovviamente non lo farei mai.”